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“In cima con ME” per sostenere la SLA

“In cima con ME” per sostenere la SLA: Nunzio Bruno, guida escursionistica di Messina, ha deciso di scalare le vette più alte del mondo per sostenere chi combatte la SLA. Di fronte a questa bellissima iniziativa Radio ISAV ha voluto contattare Nunzio, che attualmente si trova in Argentina, per fare due chiacchiere.

La storia di Nunzio e sua mamma

Nunzio è entrato a contatto con questa terribile malattia quando a sua mamma Melinda è stata diagnosticata una forma di SLA. In situazioni come queste il mondo ti crolla addosso e cerchi di informarti il più possibile su una condizione che fino a poco tempo prima non consideravi minimamente. Purtroppo, un po’ come tutto il Centro-sud, in Sicilia l’assistenza ai pazienti SLA è molto carente e le famiglie si sentono abbandonate. Davanti ad una situazione così complessa si può reagire in due modi: con amore o con odio. Inutile dire che Nunzio ha abbracciato la prima opzione dando vita all’iniziativa protagonista di questa puntata.

I motivi e i messaggi dietro In cima con ME

Molti pensano che per scalare una montagna serva un gran fisico, ma in realtà è quello che c’è nella nostra testa che fa la differenza. La motivazione per la quale si inizia un percorso è ciò che veramente ci da la forza di stare giorni e giorni in tenda al riparo da una bufera. Il titolo di questa impresa ha molteplici significati: “In cima con ME” per affrontare la solitudine, quel tipo di solitudine che fa paura a tutti e ti pone faccia a faccia con i tuoi pensieri. Ma così facendo Nunzio porta anche con sé tutti coloro che non possono viaggiare, chi per impegni o chi è costretto da condizioni invalidanti come la SLA. Un’ avventura con l’obiettivo di portare un messaggio sulle vette delle montagne più alte del globo e diffonderlo a quante più persone possibili: una maggiore sensibilità su un tema ancora poco discusso.

Cosa riserverà il futuro a Nunzio?

In cima con Me ci regalerà tante nuove scalate, sia in Italia che all’estero, tra cui la scalata di un famigerato Ottomila nel 2024 (una montagna che supera gli 8 mila metri di altezza). Ma nel frattempo vi invitiamo a seguire questa importantissima impresa visitando il sito di In cima con ME, la sua pagina Instagram e Facebook. La storia di Nunzio è emozionante come poche e siamo davvero felici di aver avuto l’occasione di parlarne direttamente con lui. Per scoprire tutto ciò che Nunzio ci ha raccontato potete ascoltare il podcast in formato audio sul sito di Radio ISAV-sezione Mondo SLA o in formato video sul canale YouTube di RADIO ISAV-playlist Mondo Sla.

La scorsa settimana ci siamo sentiti con la Prof.ssa Serena Carra, Docente di Biologia Molecolare presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio-Emilia. Con lei abbiamo parlato della proteina TDP-43 e delle differenza tra le attività di ricerca di un medico e quelle di un professore. Se te la sei persa clicca qui per andare all’articolo.

 

 

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